tag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.comments2023-10-12T00:41:27.810-07:00sotto il pelo dell'acquafranziscushttp://www.blogger.com/profile/05985149615599525901noreply@blogger.comBlogger37125tag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-2240558655859898412023-09-26T09:47:48.931-07:002023-09-26T09:47:48.931-07:00Seguo durante le vacanze alpe di siusi https://www...Seguo durante le vacanze alpe di siusi https://www.alpedisiusi.com/it/seiseralm-urthaler.html<br />fra de morohttps://www.blogger.com/profile/18052805005147293752noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-7329856665141391382023-09-25T09:59:14.323-07:002023-09-25T09:59:14.323-07:00Seguo dall'hotel appiano https://www.weinegg.c...Seguo dall'hotel appiano https://www.weinegg.com/it<br />fra de morohttps://www.blogger.com/profile/18052805005147293752noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-3812690429750939302023-09-25T09:55:01.067-07:002023-09-25T09:55:01.067-07:00Leggo dall'hotel spa dolomiti www.martina-lodg...Leggo dall'hotel spa dolomiti www.martina-lodge.com/it<br />fra de morohttps://www.blogger.com/profile/18052805005147293752noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-48591647037409023082020-05-10T09:05:48.773-07:002020-05-10T09:05:48.773-07:00Cerco disperatamente questo libro in italiano! È ...Cerco disperatamente questo libro in italiano! È fuori catalogo :-( Help! Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/06403528472401840521noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-82029709853531044962017-04-03T08:23:05.012-07:002017-04-03T08:23:05.012-07:00Ben tornato Francesco, questa tua nuova impostazio...Ben tornato Francesco, questa tua nuova impostazione del blog sembra accattivante anche se io continuo a preferire le parole e soprattutto quelle messe in fila, non in un discorso, ma in una narrazione. <br />La fotografia può diventare una narrazione altrettanto efficace soprattutto se ci traghetta fuori dal cattivo utilizzo che ne fanno troppo spesso i media.<br />Auguri per questo nuovo inizio<br />LorettaUnknownhttps://www.blogger.com/profile/17325637939904480343noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-61985156836154965672016-12-02T09:49:05.286-08:002016-12-02T09:49:05.286-08:00Salve sono Stefano.
Ho letto questo libro già due ...Salve sono Stefano.<br />Ho letto questo libro già due volte e l'ho trovato una fonte illuminante che mi ha dato accesso a concetti che ignoravo o che percepivo soltanto per istinto, in quanto artista questo libro per me rappresenta un grande punto di riferimento. Il fatto è che nonostante furiose ricerche non sono mai riuscito a reperirne una copia in italiano, la cui lettura mi faciliterebbe l'assimilizazione di alcuni concetti che in Inglese risultano ancora difficile da apprendere per me. Ora mi domandavo se questa copia "itinerante" de Il Dono potesse in qualche modo raggiungermi. Io vivo ad Amsterdam ma sarei anche disposto a venirmi a prendere il libro a Roma durante una delle mie visite, tra l'altro ho notato che lei ha un certo interesse per le arti urbane e, siccome io non sono estraneo all'argomento; anzi mi ci sono trovato alquanto dentro, potrei portarle un mio libro sul fenomeno dei graffiti a Roma.<br />Spero che possa accogliere la mia richiesta e le auguro buone letture.<br />Stefano<br />P.S. Può contattarmi qui: mynameis@panetrv.comUnknownhttps://www.blogger.com/profile/06208129731267559987noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-63106737080276217432016-12-02T07:55:50.083-08:002016-12-02T07:55:50.083-08:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Unknownhttps://www.blogger.com/profile/06208129731267559987noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-46703903153954286782013-02-21T11:02:15.383-08:002013-02-21T11:02:15.383-08:00Riporto un po' di riflessioni sparse raccolte ...Riporto un po' di riflessioni sparse raccolte dai Wu Ming...<br /><br />http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=11977Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15783742559767534123noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-66920006218922982872013-02-21T10:55:14.555-08:002013-02-21T10:55:14.555-08:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.mattolochhttps://www.blogger.com/profile/11441636361837153096noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-59187534130241369142013-02-13T08:04:25.331-08:002013-02-13T08:04:25.331-08:00Mi sembra che centri perfettamente il problema e r...Mi sembra che centri perfettamente il problema e rappresenti una ottima spinta alla discussione sul senso di bene comune.Unknownhttps://www.blogger.com/profile/17325637939904480343noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-58925571249879134172013-02-01T10:54:18.192-08:002013-02-01T10:54:18.192-08:00Si Mattia, mi sembra che quello che scrivi alla fi...Si Mattia, mi sembra che quello che scrivi alla fine del tuo commento è ciò che ho percepito e che mi ha fatto scoprire la bellezza di questa forma di arte "povera" e mi ha fatto venire la voglia di andarne a scovare la storia dalla sua prima stagione messicana.. So che ci sono molti siti specializzati ma se mi mandi qualche foto le ospito molto volentieri con il tuo nome nel blog. Ti abbracciofranziscushttps://www.blogger.com/profile/05985149615599525901noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-17504206505592312522013-02-01T10:23:02.545-08:002013-02-01T10:23:02.545-08:00L'argomento è per me di grande interesse... tr...L'argomento è per me di grande interesse... tra l'altro, dopo aver vissuto dieci e più anni all'Aquila (terremoto e post terremoto compresi), sono finito a Berlino, per un certo periodo, dove ho scoperto (tra le altre cose) una città che dal '89 in poi è stata letteralmente tappezzata di murales (alcuni più meravigliosi di altri) e secondo me è indubbio che anche in questo caso il trauma di una città spezzata che affrontava la fatica di rialzarsi abbia giocato a favore. Il murales come forma d'arte è di sicuro quella che più di ogni altra pone l'artista a contatto con la propria realtà, in cui l'artista si deve piegare alle esigenze di quello che lo circonda e non viceversa... Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15783742559767534123noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-5312990847296225082013-01-20T05:53:30.121-08:002013-01-20T05:53:30.121-08:00Ci sono diverse persone che lamentano problemi con...Ci sono diverse persone che lamentano problemi con lo scrivere i commenti. Tu mi hai mandato un saluto, che è arrivato, e ti ringrazio, ma non compare il tuo nome. Perché? franziscushttps://www.blogger.com/profile/05985149615599525901noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-28331400688915103052013-01-20T05:09:27.471-08:002013-01-20T05:09:27.471-08:00ciao Francescociao FrancescoUnknownhttps://www.blogger.com/profile/17325637939904480343noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-37686615978928091592012-10-09T14:59:35.384-07:002012-10-09T14:59:35.384-07:00Si, bisogna superare la prima frustrazione con la ...Si, bisogna superare la prima frustrazione con la fiamma della curiosità e della esplorazione. Per il reportage, bisogna anche pensare alla sceneggiatura :-))) Domani terza lezione..... franziscushttps://www.blogger.com/profile/05985149615599525901noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-67446320270624272832012-10-09T11:31:35.424-07:002012-10-09T11:31:35.424-07:00Quello che scrivi mi ricorda la mia esperienza ame...Quello che scrivi mi ricorda la mia esperienza americana, quando lo studio e le esperienze culturali mi sembravano meravigliose e terrorizzanti. E il senso di alleggerimento era dato dal disfarsi di una identita' e di una lingua madre, per esplorare altri aspetti di me. Per il reportage fotografico, non e' che ti va di venire a Milano? Soniahttps://www.blogger.com/profile/15082326641874014008noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-40058000660392120392012-09-13T14:27:00.043-07:002012-09-13T14:27:00.043-07:00La scuola italiana si sente suggerire rigore e qua...La scuola italiana si sente suggerire rigore e qualità. Detto così potrebbe sembrare che tutto tenda verso una scuola efficiente ed in grado di affrontare e gestire problemi.<br />Invece no.<br />Il rigore e la qualità si perseguono intensificando la cosiddetta disciplina e il cosiddetto impegno nello studio. Il ragazzino bulletto evidentemente ha meritato una sanzione disciplinare; il suo atto violento viene sanzionato con una punizione violenta. Questo è educare? Penso di no, penso che questo è applicare rigore malinteso. Ma se la famiglia non avesse intentato un ricorso possiamo pensare che la scuola (dirigente, consiglio di classe e di istituto, collegio docenti) avrebbero programmato un intervento mirato ed efficace?<br />Difficile a dirsi.<br />Facile invece, costatare che a livello di prevenzione di atti di (piccolo) bullismo non si fa nulla.<br />La famiglia ha molte responsabilità; qui però si tratta di qualcosa che mette in discussione i rapporti tra i ragazzi, e la scuola dovrebbe saper gestire queste situazioni.Serena Peterlinhttps://www.blogger.com/profile/04779479477168257006noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-73543762280626398922012-08-15T13:50:29.398-07:002012-08-15T13:50:29.398-07:00:):)Serena Peterlinhttps://www.blogger.com/profile/04779479477168257006noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-89462746114528731252012-07-06T14:03:55.594-07:002012-07-06T14:03:55.594-07:00Mi scuso, nell'inserire il testo ho saltato al...Mi scuso, nell'inserire il testo ho saltato alcune parole della presentazione; riscrivo qui.<br /><br />Ho pensato a lungo a questo post e non sono riuscita a commentarlo con "parole mie", allora ho chiesto aiuto ad una poesia che, anche se non entra completamente nello spirito, almeno vi si accosta: eccolaSerena Peterlinhttps://www.blogger.com/profile/04779479477168257006noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-60839402199030290302012-07-06T14:01:26.941-07:002012-07-06T14:01:26.941-07:00Ho pensato a lungo a questo post, ma che, anche se...Ho pensato a lungo a questo post, ma che, anche se non entra completamente nello spirito, almeno vi si accosta: eccola.<br /><br /><br /><i> Ringraziamento<br /><br />da "Vista con granello di sabbia"<br /><br />Devo molto<br />a quelli che non amo.<br />Il sollievo con cui accetto<br />che siano più vicini a un altro.<br /><br />La gioia di non essere io<br />il lupo dei loro agnelli.<br /><br />Mi sento in pace con loro<br />e in libertà con loro,<br />e questo l'amore non può darlo,<br />né riesce a toglierlo.<br /><br />Non li aspetto<br />dalla porta alla finestra.<br />Paziente<br />quasi come un orologio solare,<br />capisco<br />ciò che l'amore non capisce,<br />perdono<br />ciò che l'amore non perdonerebbe mai.<br /><br />Da un incontro a una lettera<br />passa non un'eternità,<br />ma solo qualche giorno o settimana.<br /><br />I viaggi con loro vanno sempre bene,<br />i concerti sono ascoltati fino in fondo,<br />le cattedrali visitate,<br />i paesaggi nitidi.<br /><br />E quando ci separano<br />sette monti e fiumi,<br />sono monti e fiumi<br />che si trovano in ogni atlante.<br /><br />E' merito loro<br />se vivo in tre dimensioni,<br />in uno spazio non lirico e non retorico,<br />con un orizzonte vero, perchè mobile.<br /><br />Loro stessi non sanno<br />quanto portano nelle mani vuote.<br /><br />"Non devo loro nulla" -<br />direbbe l'amore<br />su questa questione aperta.</i><br /><br />Wislawa SzymborskaSerena Peterlinhttps://www.blogger.com/profile/04779479477168257006noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-54133905981368098222012-07-04T13:21:26.672-07:002012-07-04T13:21:26.672-07:00istintivamente penso a Chagall... non so neanche c...istintivamente penso a Chagall... non so neanche come. :)Serena Peterlinhttps://www.blogger.com/profile/04779479477168257006noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-88639258225823131362012-06-30T05:13:09.896-07:002012-06-30T05:13:09.896-07:00Sono d'accordo. Hyde distingue Work da Labor. ...Sono d'accordo. Hyde distingue Work da Labor. Altri introducono una ulteriore distinzione per indicare il lavoro che si fa per rispondere a una "chiamata", una sorta di vocazione (penso al musicista, o a tanti lavori, tra cui l'insegnante). Work è il lavoro che si fa per denaro (la soddisfazione è estrinseca), Labor è il lavoro che è realizzato per una spinta e una motivazione intrinseca (la soddisfazione viene dall'aver fatto bene il proprio lavoro), la vocazione è il lavoro che si fa per soddisfare i propri bisogni (etici, estetici, espressivi, relazionali, ecc.). Già negli anni '6o si scoprì che alcune persone erano sensibili maggiormente alle ricompense "estrinseche", tipo il compenso, e altre invece erano maggiormente spinte dalle motivazioni intrinseche. Le prime non sapevano che farsene dei compensi "morali", mentre le seconde erano abbastanza insensibili alle ricompense economiche. Le terze, probabilmente, trascuravano le une e le altre, perché erano semplicemente "tirate" dalla passione. Diversità di lavori, diversità di personalità, diversità di "compensi" e riconoscimenti". Disognerebbe far incastrare queste tre specificità. <br />Ma il problema del riconoscimento è trasversale. Perché, se presti attenzione a una persona e al suo "contributo", sai a cosa è sensibile quella persona, anche perché non c'è nessuno che è solo sensibile a ricompense estrinseche e altri che sono solo sensibili alle competenze morali. Vi è sempre una possibilità di "compensare", entro certi limiti, che sono variabili, i tipi di "ricompense", cioè di soddisfazioni. Teniamo conto che possiamo avere delle persone che sembrano divenute sensibili solo alle ricompense economiche perché regolarmente frustrate da altri punti di vista più morali, e viceversa. C'è, come diceva un sociologo e manager americano degli anni '50, Barnard, una "economia dei contributi e degli incentivi" che è retta dal principio della eterogeneità dei contributi che i diversi protagonisti (soci cooperatori li chiamava) mettevano in atti, ciascuno con personalità, interessi, schemi d'azione, diversi. Il pluralismo comincia qui, in questo rispetto e, direi, in questa.... tolleranza.franziscushttps://www.blogger.com/profile/05985149615599525901noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-85044165344356022772012-06-30T02:12:23.008-07:002012-06-30T02:12:23.008-07:00Tra i tanti pensieri che nascono dalla lettura di ...Tra i tanti pensieri che nascono dalla lettura di questo post vorrei esprimerne uno su questa frase: "Nelle ricerche sociologiche che ho fatto nel mondo del lavoro emerge con sistematicità che una delle ragioni maggiore di scontento è la mancanza di riconoscimento della propria professionalità e del proprio contributo".<br />Sono stata insegnante e sappiamo che gli insegnanti spesso si lamentano (brutto verbo, ma è così) di non vedere riconosciuto il valore del loro operare. Tralasciando, sarebbe ovvio e fuori luogo qui, il solito discorso sulla inadeguata retribuzione dei docenti, provo a far emergere un altro elemento. Il riconoscimento dei meriti di alcune professioni richiede da un lato sensibilità e cultura, dall'altro molto tempo (alleviamo classi di ragazzi, poi li perdiamo e raramente abbiamo notizie). E' vero, c'è la "misura" ottenibile dal risultato meramente scolastico, ma io la considero parzialmente attendibile. Forse è preferibile non investire nell'attesa di un riconoscimento e procedere nel lavoro quotidiano, fatto in gran parte di capacità di relazione, con sincerità e onestà, ispirandosi anche significative motivazioni personali. Aspettarsi un riconoscimento è un diritto, ma può essere frustrante ed allora il senso del dono, in questi casi, è davvero necessario.<br />Con questo non giustifico assolutamente la non apprezzatività nei confronti dei “lavori che richiedono una componente "volontaria" di dono impagabile, come l'insegnamento, il lavoro infermieristico e di assistenza”. Anzi, si dovrebbe lottare per ottenerla. Forse questi tempi non sono particolarmente inclini a farlo.Serena Peterlinhttps://www.blogger.com/profile/04779479477168257006noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-72368827719462806842012-06-09T13:28:06.001-07:002012-06-09T13:28:06.001-07:00Recuperare le nostre memorie ci offre la possibili...Recuperare le nostre memorie ci offre la possibilità di costatare l'evoluzione, anche nell'esperienza personale, dei significati.<br />A me la parola eccellenza, ad esempio, non piace perché fa rima con riverenza. So che è un argomento un po' sciocco, ma siccome riverenza mi fa poi tornare in mente che c'erano persone e cariche cui si dava il titolo di eccellenza (prescritto da protocolli poi aboliti) mi trovo a confermare la mia insofferenza verbale. L'eccellenza personificata dal pischello di otto anni con il berretto da Cavaradossi e vincitore di una gara di disegno fa, anche raccontata dopo qualche anno, un certo effetto.<br />Oggi il termine eccellenza ronza indisturbato: pressoché caduto in disuso, torna in auge e viene speso non solo senza perplessità, ma anzi con un certo gusto, pure in ambito scolastico e dell'istruzione. Attualmente l'eccellenza sembra diventare un sistema di misura del merito, e quindi di attribuzione di meritocrazia, finendo per essere uno strumento per dar potere. La scuola deve fare questo?<br />Le perplessità non mancano; forse si sta andando davvero troppo in fretta alla ricerca di punti fermi, di schieramenti, di prese di posizione. Ma si sa... i tecnici sono efficienti.Serena Peterlinhttps://www.blogger.com/profile/04779479477168257006noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6324070638028781791.post-36638252634671712672012-06-04T01:37:16.184-07:002012-06-04T01:37:16.184-07:00Dimenticavo di aggiungere che, come ieri ho provat...Dimenticavo di aggiungere che, come ieri ho provato ad accennare all'interno de LSCF, una discussione seria su cosa si possa/debba intendere a scuola per "merito" sarebbe più che opportuna, e non per ripartire, come dice spesso Gianni Marconato, da Adamo ed Eva, ma proprio per tener conto di esperienze come quelle a cui Francesco qui accenna. Ripartire dalla conoscenza di esperienze già esistenti e proseguire.Serena Peterlinhttps://www.blogger.com/profile/04779479477168257006noreply@blogger.com