venerdì 28 aprile 2017

 Progetto Caleidos -- Marzo 2017


A Marzo mi è stata offerta l'opportunità di partecipare con le foto alla costruzione del nuovo sito di Caleidos, un laboratorio artigianale di vetrate d'arte che ormai opera da molto tempo a Roma, a Centocelle (www.vetratedarte.com). Il vetro, quando è oggetto di una elaborazione artistica,  interagisce con i colori e con la luce degli ambienti dando loro vita e traendo vita da essi, in una interazione magica e sempre mutevole. La deformazione delle immagini contrasta con la durezza del materiale e con l'eleganza delle composizioni di colori e linee per dare una sensazione di liquidità, di movimento e scomposizione. 
Per questo è riduttivo fotografare i prodotti del lavoro degli artigiani del vetro come se fossero oggetti, al di fuori del loro rapporto con la luce e i colori. E questa è una sfida per il fotografo che è molto entusiasmante e che ho cercato di cogliere e sono grato a Sonia e Fabrizio, i maestri artigiani di Caleidos, per avermi dato l'occasione di fare questa sperimentazione, in cui ho cercato di trasformare le difficoltà in potenzialità espressive. 
Per esempio non togliere la trasparenza magari facendo le foto di una vetrata su uno sfondo bianco, ma valorizzare le suggestioni che la luce in trasparenza creava, come per esempio in questa foto fatta sullo sfondo della strada.



Oppure sfruttando le distorsioni della luce prodotte da un modulo di vetrata posto di fronte all'obbiettivo:



Oppure, giocando con la profondità di campo, esaltare il gioco dei colori e delle luci e delle ombre


Mi è sembrato bello anche inventare ritratti cui la trasparenza dava un tocco di magia



Ma chi c'è dietro questa magia del vetro? Quale lavoro? E' sempre bello fotografare l'intensità della creazione artistica nelle espressioni del volto, nelle mani "che sanno", nei rapporti tra le persone... 














In ogni caso per apprezzare questa realtà conviene andare a visitarla... o almeno a visitare il suo sito:



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