Le manifestazioni del Primo Maggio in Bangladesh, Thailandia e tante altre città asiatiche sono state impressionanti per partecipazione e combattività. In questo mondo globale così allungato ci sono milioni di operai che alzano la testa per i diritti umani minimi, contro la schiavitù, come in Europa e negli Stati Uniti dell''800 e del primo Novecento. C'è una modernità profonda e fondamentale di questo primo maggio che ci ricorda che dietro il mondo liquido e postmoderno ci sono ancora gli orrori dello sfruttamento più selvaggio e di massa.
mercoledì 1 maggio 2013
Primo maggio della nuova classe operaia
Le manifestazioni del Primo Maggio in Bangladesh, Thailandia e tante altre città asiatiche sono state impressionanti per partecipazione e combattività. In questo mondo globale così allungato ci sono milioni di operai che alzano la testa per i diritti umani minimi, contro la schiavitù, come in Europa e negli Stati Uniti dell''800 e del primo Novecento. C'è una modernità profonda e fondamentale di questo primo maggio che ci ricorda che dietro il mondo liquido e postmoderno ci sono ancora gli orrori dello sfruttamento più selvaggio e di massa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento